MENU

SANREMO 2017: tutta la programmazione, i concorrenti e le novità di questa edizione

SANREMO 2017: tutta la programmazione, i concorrenti e le novità di questa edizione

SANREMO 2017: tutta la programmazione, i concorrenti e le novità di questa edizione, sicuramente una delle grandi novità è l'arrivo di Maria De Filippi sul palcoscenico dell'Ariston di Sanremo...

SANREMO 2017: tutta la programmazione, i concorrenti e le novità di questa edizione


 

Una delle certezze del nostro Paese, consolidata sin dal 1951, è il Festival di Sanremo.
Bistrattato ogni anno, criticato da chi vorrebbe un maggior apporto culturale come specchio delle realtà musicali italiane, esaltato, inneggiato a simbolo dello Stivale nazionalpopolare, lo si voglia o no, anche il 2017 avrà il suo Festival.
Il carrozzone è pronto: case discografiche, artisti, critici, musicisti, direttori, il presentatore Carlo Conti; tutti fremono in queste ore che precedono il classico 'Benvenuti al 67° festival della canzone italiana'. Sì perché il 'nonno' mediatico, quest'anno soffia la sessantasettesima candelina.
Eppure la tecnologia del palcoscenico, le meravigliose essenze floreali che i vivaisti liguri metteranno a disposizione come sempre, la curiosità di vedere la 'rivale' di casa Mediaset, regina dei palinsesti targati biscione, Maria de Filippi e le improbabili e caustiche scorribande di Maurizio Crozza, determineranno un Festival che di vecchio ha ben poco.
Sicuramente la doppia conduzione sarà il leitmotiv del Festival, anche perché madame Maria porta direttamente dal suo programma principe "Amici", diversi campioni all'interno della bagarre canora, e già qualche malalingua asserisce che è un'ipotesi di strategia di controllo delle votazioni.
Non crediamo sarà così, ma questo è il Festival e se non ci fossero polemiche e ipotesi di complotti non avrebbe quel mood tra il goliardico, il serio e il molto faceto.
In questo è il perfetto specchio di un'Italia oggi divisa su troppi, tanti fronti, pronta a ricompattarsi solamente in due occasioni: il Festival sanremese e le partite della nazionale di calcio, non per nulla oggi il tecnico selezionatore, Giampiero Ventura, è ligure come la tenzone canora.
Il sipario si alzerà la sera del sette febbraio; già molti appartenenti alla stampa del buoncostume e della canzonetta si chiedono, ancor prima di come saranno le canzoni, cosa improvviserà o pianificherà Carlo Conti nella sua terza gestione come presentatore, se ci sarà una piccola sfida con Maria de Filippi o se si giocherà lo spazio del palcoscenico con ironia. Assieme potrebbero davvero essere un micidiale cocktail pronto a gestire ogni situazione delicata, più ospiti sono bombe ad orologeria, il Crozza nazionale può esplodere in qualsiasi momento.
Nello specifico del contest, la scuderia dei campioni è varia e articolata: molti di essi provengono dai più rinomati talent-show del Belpaese (tra questi Alessio Bernabei, Michele Bravi, Giusy Ferreri, Chiara assieme a Mauro Pagani provengono da "X-Factor", Elodie e Annalisa da "Amici", Alice Paba da "The Voice Of Italy"), gli altri sono i veri e propri big della canzone popolare come Al Bano, l'inossidabile Fiorella Mannoia, Samuel ex front-man di Subsonica, Michele Zarrillo (un autore cresciuto sul palco di Sanremo), Gigi d'Alessio, Ron, Paola Turci e il buon Masini, forte come non mai dopo la sua lunga depressione, oramai un ricordo.
Comunque vada auguri a questo artista che ha già ottenuto il suo Festival vincendo una grossa sfida nella vita.
Tra big e nati nei talent, in questo caso potremmo definirli, parafrasando la vocazione floreale della città, i 'figli dei fiori, talent', l'alternativa è un piccolo gruppo nato e cresciuto artisticamente sia nelle scuole di canto, sia nei concorsi per nuove proposte o grazie alla diffusione mediatica dei social network.
Ne è esempio il rapper Clementino, ancora un rapper pronto a sciogliere la lingua, così come spoken-worder di razza è il giovane Raige, Sergio Sylvestre assieme ai Suond-System (una delle poche vere band presenti), Ludovica Comello.
Inutile negare che il gruppo dei campioni è compatto, diversificato, pronto a stupire all'interno del carrozzone: seguite il dopo Festival, ne vedremo delle belle!
Accanto alla competizione dei big (quest'anno il vincitore di diritto ha la wild-card per rappresentare l'Italia nell'Eurovision Song Contest), crescerà la parallela tenzone tra otto nuove proposte: ascoltatele perchè tra di essi potrebbe rivelarsi la Mannoia o il Ron di domani.
Uno dei temi principali del Festival è rappresentato dagli ospiti, internazionali e nazionali. Carlo Conti ha voluto grandi nomi sul palco, tra loro spicca sicuramente Robbie Williams, il rinato Keanu Reeves, Tiziano Ferro, Luca e Paolo, Geppi Cucciari, Enrico Brignano, Gabriele Cirilli (assieme a Crozza un quintetto pronto a cauterizzare la società italica con fendenti comici ad alto livello), Alessandro Gasmann e tanti altri.
Una nota di bellezza sarà sicuramente portata dalla vincitrice di Miss Italia 2016, Giusy Buscemi, un fiore che accanto ai fiori della cittadina ligure omaggerà la bellezza di casa Nostra con gusto e stile.
Tutto è pronto: il buon Mike avrebbe urlato "fiato alle trombe" e di trombe sia dal parterre che dalla fossa dell'orchestra, ne suoneranno di cotte e di crude!
Perchè Sanremo è Sanremo ...

Scritto da: Redazione